Cavaliere del Califfato Abbaside - Cavalieri Medievali

Vai ai contenuti

Menu principale:

Cavaliere del Califfato Abbaside

Cavalieri 26 - 30
Cavaliere del Califfato Abbaside



Il primo califfo fondatore della nuova dinastia, Abu al-Abbas, regnò per meno di 5 anni, morendo improvvisamente 1'8 giugno 754. Gli subentrò per circa un ventennio il fratello Abu ]a'far 'Abd Allah, diventato noto con il laqab, o soprannome onorifico, di al-Mansur ('il Vincitore per volere divino'): egli si vide costretto a soffocare numerose rivolte interne, specialmente fra gli sciiti. La nuova dinastia si trovò a governare un territorio immenso, che si estendeva fino all'Indo e alla mitica Samarcanda. La forza dell'Impero musulmano si basava sull'abilità dei sovrani abbasidi di sapersi circondare di una corte di servitori fedeli e di poter fare affidamento su un efficiente apparato militare, capace di sedare rapidamente qualsiasi tentativo di ribellione. I califfi abbasidi optarono per il reclutamento di soldati provenienti dalle province orientali. La capitale fu spostata da Damasco alle terre dell'attuale Iraq: il primo califfo, Abu al-Abbas, la trasferì ad al-Kufah; al-Mansur, invece, che si fidava poco degli abitanti di questa città, decise di fondarne una nuova. Dopo accurati calcoli astrologici, scelse un luogo sulla riva occidentale del Tigri, poco prima che questo affluisse nell'Eufrate: lì venne fondata la città di Baghdad che, ultimata nel 766, in poco tempo diventò la più grande e popolosa del mondo.

 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu