Arthur MacMuroh - Cavalieri Medievali

Vai ai contenuti

Menu principale:

Arthur MacMuroh

Cavalieri 46 - 50
Arthur MacMuroh



All'epoca della conquista romana della Britannia (I secolo d.C.), in Scozia erano presenti tre gruppi etnici: i Pitti (il nome Picti era la traduzione latina del vocabolo indigeno brith, 'dipinto'); i Celti Gaeli, accomunati ai precedenti con il nome di Caledoni, e i Britanni. Nonostante le vittorie di Agricola, i Romani rinunciarono a conquistare la regione a nord del Solway Firth, dei monti Cheviot e del fiume Tweed, e costruirono imponenti opere di difesa (valli di Adriano e di Antonino) che isolarono il territorio scozzese dal resto dell'isola. Nel V secolo, dopo l'abbandono da parte dei Romani della Britannia e l'arrivo degli Scoti dall'Irlanda settentrionale e degli Angli dal sud, si formarono cinque regni: quelli pitto-celti di Caledonia e di Galloway, quello scoto di Dalriada, quello britanno di Strathclyde e quello anglo dei Lothians. Il regno di Caledonia, guidato da Angus MacFergus (731-761), conquistò una posizione egemone che mantenne fin verso la fine dell'VIII secolo, quando venne distrutto dalle incursioni vichinghe. In seguito lo scoto Kenneth I MacAlpin (832-860), re di Dalriada, riuscì a sottomettere l'etnia pitto-celta fondando il regno di Alba, primo nucleo dello Stato scozzese. La diffusione del cristianesimo, introdotto in precedenza dal monaco irlandese San Colomba (o Colum), contribuì alla coesione del nuovo regno.

 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu